Nella trasmissione Baobab, l'albero delle notizie, della RAI, nella puntata del 4 aprile 2012,
Pasquale De Muro, docente di economia dello sviluppo umano all'Università RomaTre BUONUMORE afferma:
" LA DOSE QUOTIDIANA DI SORRISO DEVE ESSERE ALMENO DI MEZZ’ORA".
NE SONO CONVINTI GLI ESPERTI DELLA SORBONA( che tengono un corso per aumentare la durata del buonumore giornaliero):
“CUORE, FEGATO E POLMONI STANNO MEGLIO SE SORRIDIAMO”.
Ci mancano 25 minuti di sorriso al giorno
( PAGINA 29 del 4 aprile 2012 del Corriere dalla sera)
Cinquant' anni fa ridevamo per 30 minuti. Adesso il tempo si è ridotto a 5. Eppure gli esperti non hanno dubbi: la dose quotidiana di buonumore deve essere di almeno mezz'ora.
Anche alla Sorbona di Parigi, per «imparare» a esternare il lato divertente del carattere, ci si può «allietare» a fini di studio frequentando un corso su:
“L’IMPORTANZA DEL SORRISO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA SOCIETA’”:
Dott. Marco Bozzali neurologo ricercatore c/o la Fondazione S. Lucia, perchè «Il divertimento produce adrenalina e stimola le difese immunitarie».
MILANO - Charles Baudelaire (che non si può certo definire un poeta del buonumore) sosteneva che «il sorriso esprime la gioia di crescere». Perché la risata, quella sana, liberatoria e rassicurante è un toccasana non soltanto per l'animo, ma anche per l'organismo.
Gli esperti dell'Istituto Riza di medicina psicosomatica ( www.riza.it ) non hanno dubbi: la dose quotidiana di buonumore deve essere di almeno mezz'ora.
I vantaggi? Lo stress diminuisce, l'insonnia migliora. Cuore, fegato e polmoni stanno meglio quando ci divertiamo. Per non parlare dello spirito. È così, anche alla Sorbona di Parigi («ribattezzata» Sorbonne drôlatique ), ci si sbellica dalle risate (a fin di studio) e si può frequentare un corso sull'importanza del riso come strumento per migliorare la società.
Tutto ciò aiuta a far cadere le inibizioni e a sviluppare sentimenti positivi.
Superati i blocchi, ci si lascia andare, ad esempio,"con la risate di cuore" : «È un'esperienza potente - riferisce Laura Mariaud, 33 anni, antropologa parigina che ha iniziato a farsi una cultura all' École française du rire et du bien-être di Corinne Cosseron ( www.corinnecosseron.org )-. Spesso porta a una catarsi emotiva benefica e, a volte, a un sentimento di gioia e leggerezza che può durare per diversi giorni. Oltre ai corsi, ho seguito seminari, workshop ed eventi che mi hanno insegnato a prendere la vita senza stress e a ricaricare le energie».
I BENEFICI DELLA RISATA
«Ridere non ci seppellirà, ma ci salverà (letteralmente) la vita - racconta Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di Neuroscienze del Fatebenefratelli di Milano - è dimostrato clinicamente: le persone positive hanno più capacità di avere successo nella vita professionale e relazionale. Ridere stimola le difese immunitarie (producendo l'immunoglobulina A), fa rilasciare adrenalina, dopamina (l'ormone del piacere, il neurotrasmettitore che ci consente di essere più intraprendenti, esploratori e selezionare risposte positive) e attiva un meccanismo di liberazione di endorfine e di encefaline (i nostri stupefacenti naturali)». Vedere le opportunità invece delle difficoltà, migliorare la vita con i piccoli gesti: «Come salutare "indossando la divisa del buonumore" - dice Lorenzo Sassoli, presidente Upa, Utenti Pubblicità associati -. L'umore è contagioso così come la malinconia. Perché non trasformare, allora, un giorno al mese, magari il primo lunedì, in un good day ? Tutti possiamo impegnarci a sorridere agli altri e a dare soltanto buone notizie. Almeno per 24 ore».
Rossella Burattino
N.B.:Se sei interessato ad approfondire l'argomento possiamo contattare un leader dello yoga della risata e organizzare una serata teorico-pratica, ne farai delle belle..risate!!!